La strada del vino Valpolicella acquista una nuova carica

La Regione Veneto con legge regionale 17/2000 “Istituzione delle Strade del vino e di altri prodotti tipici del Veneto ed iniziative per la promozione della cultura materiale della vite e del vino e per la valorizzazione della tradizione enologica veneta” promuove e disciplina la realizzazione delle strade del vino. 

La legge 238/2016 (cosiddetto “Testo Unico del Vino”), all’art. 87 ribadisce il ruolo fondamentale delle “Strade del Vino” nell’ottica dello svolgimento delle attività enoturistiche, infatti ogni regione d’Italia ha un sistema di “Strade del vino, dell’olio e dei sapori” vigenti, operanti e talvolta organizzate in “coordinamenti” o “Federazioni” che offrono proposte di turismo enogastronomico, agroalimentare e rurale complesse ed estremamente qualificate per territori ad alta vocazionalità rurale.

Le Strade riconosciute dalla Regione del Veneto, come riportato dal sito web regionale, sono 21:

1.     - Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano-Valdobbiadene

2.     - Strada dei Vini Colli Euganei

3.     - Strada dei Vini dei Colli Berici

4.     - Strada del Recioto e dei vini di Gambellara DOC

5.     - Strada del Vino Arcole

6.     - Strada del Vino Soave

7.     - Strada del Vino Lessini Durello

8.     - Strada del Vino Valpolicella

9.     - Strada del Vino Bardolino

10.  - Strada del Riso Vialone Nano Veronese IGP

11.  - Strada del Radicchio di Treviso e Variegato di Castelfranco

12.  - Strada dei Formaggi e dei Sapori delle Dolomiti Bellunesi

13.  - Strada dell'Asparago Bianco di Cimadolmo I.G.P.

14.  - Strada dei Marroni IGP e dei sapori dei Colli Trevigiani 

15.  - Strada del Vino del Montello e Asolo

16.  - Strada del Torcolato e dei Vini di Breganze

17.  - Strade del Vin Friularo

18.  - Strada del Vino Bianco di Custoza

19.  - Strada del vino e dei prodotti tipici Terra dei forti

20.  - Strada del Vino del Piave 

21.  - Strada dei Vini DOC Lison-Pramaggiore

Le attività svolte dalle strade del vino e dei sapori negli ultimi anni, anche dopo le difficoltà incontrate durante la pandemia, dimostrano l’incredibile resilienza di queste associazioni che credono fermamente nei loro territori e che guardano alla sinergia e alla trasversalità come un valore imprescindibile. La loro natura di profondi conoscitori e coordinatori capillari dei territori le ha tenute per anni lontane le une dalle altre e senza un coordinamento superiore che ne tracciasse una strategia, sia a livello regionale che a livello nazionale e senza una vera rappresentatività, a differenza di altre entità come il Movimento Turismo del Vino e l’Associazione Nazionale Città del Vino.

Alcune di queste già il 25 giugno 2018 si sono riunite a Soave dando origine al “Coordinamento Strade del vino e dei prodotti tipici del Veneto”, iniziativa nata proprio per avere un’azione più efficace nella promozione e organizzazione della propria destinazione e consentire una proposta turistica integrata a livello regionale.

Queste Strade sono:

1.     STRADA DEL VINO ARCOLE

2.     STRADA DEI VINI COLLI EUGANEI

3.     STRADA DEL VINO LESSINI DURELLO

4.     STRADA DEL VINO MONTELLO E ASOLO

5.     STRADA DEL PROSECCO E VINI DEI COLLI CONEGLIANO VALDOBBIADENE

6.     STRADA DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO E VARIEGATO DI CASTELFRANCO

7.     STRADA DEL RISO VIALONE NANO VERONESE IGP

8.     STRADA DEL VINO SOAVE

9.     STRADA DEL VINO VALPOLICELLA

II 15 febbario 2023, durante una riunione del Coordinamento, La strada del Vino Valpolicella è stata riconosciuta come segreteria operativa del coordinamento, dando il cambio alla Strada del vino Soave che ha portato avanti il lavoro dalla costituzione ad oggi.

Attualmente il presidente in carica è il presidente della Strada del Prosecco e vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene , Isidore Rebuli, con vicepresidente Miriam Magnani, presidente della Strada dle vino Valpolicella.